Mattina. Dopo caffè e torroncino ci facciamo scortare dai vigili del fuoco all'interno della zona rossa, zona off-limit per gli stessi abitanti.
Sembra assurdo, ma la prima tappa è in piazza san Giusta, proprio quì dove di giusto non c'è niente.
E mentre disegno sul mio sgabellino, di fronte la macchina dei militari e di lato le rovine, Totò racconta come chi doveva proteggerli ha razziato, come chi da essere umano è diventato supereroe, storie drammatiche e grandi atti..sembra quasi un dramma teatrale, peccato sia tutto così concreto e reale.
E' un silenzio innaturale quello che ci accompagna.. le uniche voci sono quelle del passato, di gente che un tempo passeggiava e rideva per le vie del centro storico, posto dove solo i cani randagi hanno dimora..
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